Bologna 23/01/2013 - EXITIME-09.1

mercoledì 23 gennaio - ore 20,30
Oratorio S. Filippo Neri - Bologna

RITRATTO GUIBADULINA I

FontanaMIXensemble
Marie-Luce Erard, mezzosoprano
Vaghelis Mercuris, voce e oud
Francesco La Licata, direttore

Lavinia Guillari, flauto
Laura Elena Gracia Guzman, flauto
Marco Ignoti, clarinetto
Govanni Hoffer, corno
Stefano Malferrari, pianoforte e organo
Valentino Corvino, violino
Corrado Carnevali, viola
Sebastiano Severi, violoncello
Emiliano Amadori, contrabbasso


Giacinto Scelsi
Pranam II
per nove strumenti (1973)
6'

Sofia Gubaidulina
In Croce
per violoncello e organo (1979)
15'

Musiche della tradizione bizantina
Voce e oud
10'

Sofia Gubaidulina
Der Seiltänzer
per violino e pianoforte (1993)
17'

Modest Musorgskij
Canti e danze della morte (1875-77)
- Ninna nanna
- Serenata
- Trepak
- Il condottiere
trascrizioni per voce e ensemble a cura di
Gilberto CappelliYoichi Sugiyama, Francesco La Licata, Francesco Carluccio
22'



Il concerto di apertura di questa stagione del MICO è dedicato a Sofia Gubaidulina protagonista di un ritratto che, come ogni anno, il FonatanaMIXensemble dedica a figure di particolare rilievo del panorama compositivo internazionale.
Della compositrice russa vengono qui presentate due opere da camera, In croce e Der Seiltänzer, nelle quali il forte tratto espressivo della Gubaidulina prende forma attraverso una marcata gestualità musicale capace di materializzare teatralmente l'idea simbolica che è alla base dell'oggetto sonoro.
Questi due lavori sono inseriti in un contesto – quello della tradizione russa – cui la compositrice ha attinto con instancabile coerenza. Così, dopo lo Scelsi di Pranam II che ci introduce in una dimensione acustica spirituale, si ascolteranno canti della tradizione musicale bizantina, affidati all'oud e alla voce di Vaghelis Mercuris, accanto a pagine celebri e suggestive come i Canti e danze della morte di Modest Musorgskij, presentate in una trascrizione per ensemble realizzata per l’occasione a cura dello stesso FontanaMix. Le ascolteremo, infatti, nelle rielaborazioni firmate da Gilberto Cappelli, Yoichi Sugiyama, Francesco La Licata, Francesco Carluccio.